Genova tra le città leader dell'innovazione digitale

Si è conclusa la quattordicesima edizione di ICity Rank, la ricerca annuale sulla trasformazione digitale dei 108 comuni realizzata da FPA e presentata il 4 dicembre 2025 durante il FORUM PA Città 2025, l’evento dedicato all’innovazione urbana.

Sono 16 le città capoluogo leader dell’innovazione digitale in Italia: Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Modena, Parma, Prato, Rimini, Roma Capitale, Siena, Torino, Trento e Venezia. Al di sotto troviamo altri 30 comuni altamente digitalizzati e poi 46 di livello intermedio.

La valutazione dei Comuni si basa su tre indici composti da 34 indicatori, costruiti su circa 200 variabili.

L’indice “Amministrazioni digitali” misura il grado di digitalizzazione dell’attività amministrativa, considerando la qualità dei siti web, l’accesso ai servizi online e l’adozione delle principali piattaforme nazionali. In questa categoria Genova e Pistoia si classificano al primo posto a pari merito, appena sopra Bologna e Firenze. Oggi la maggior parte delle amministrazioni capoluogo italiane dispone di tecnologie per mettere online i servizi e collegarsi alle piattaforme ma ora, la sfida è integrare questi elementi con le prassi amministrative per rendere completi e fruibili in maniera più semplice i servizi.

L’indice “Comuni aperti” rileva l’uso dei social media, la diffusione dei dati aperti e la presenza di app dedicate. In questo indice è Firenze a raggiungere il primo posto superando Roma Capitale e Bologna. Di seguito si trovano Milano, Genova al quinto posto, Modena, Rimini, Torino, Bergamo e Venezia.
In questa dimensione si assiste ad un debole miglioramento e anche se i capoluoghi del Sud Italia crescono più della media, restano ancora ad un livello mediamente inferiore.

Infine, l’indice “Città connesse” valuta la trasformazione digitale dei servizi urbani, analizza lo sviluppo delle reti di connessione e dei sistemi di sensori. La graduatoria di questo indice è guidata da Bologna, Firenze, Milano e Venezia, seguite da Cagliari, Roma Capitale e Torino. Genova e Modena si trovano all’ottavo posto seguite da Brescia e Trento al decimo.
La crescita in questo caso è stata omogenea con differenze geografiche ancora rilevanti: il punteggio medio al Nord è circa 70 mentre nel Sud Italia è 54.  

Ciò che si evidenzia è un incremento dei punteggi medi di innovazione delle città italiane trainato dai progressi nella digitalizzazione della pubblica amministrazione grazie al PNRR. Allo stesso tempo, si riducono i divari tra grandi e piccoli centri e tra Nord e Sud. 

A cura di Alessia Marciano